Un sistema di gestione può spingere un’organizzazione ad un vero e proprio cambio di passo. Con il supporto dei nostri professionisti, lead auditor per molti standard internazionali, le aziende intraprendono un percorso che porta al risultato desiderato, efficientando i processi e riducendo gli sprechi.
I sistemi di gestione sono strutturati per rispondere ai requisiti di norme tecniche diverse in base agli obiettivi dell’organizzazione: qualità e soddisfazione del cliente, tutela dell’ambiente, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, sostenibilità, sicurezza alimentare.
Il percorso prevede un’accurata analisi del contesto aziendale, volta all’individuazione delle esigenze ed aspettative delle parti interessate interne ed esterne, considerando il territorio ambientale e socio-culturale, valutando le attività e i rapporti con clienti, fornitori e competitor. Precisi ruoli e responsabilità verranno definiti in base alle competenze e alle necessità aziendali in modo da garantire flussi lineari e facili da gestire. I rischi e le opportunità emerse saranno alla base degli obiettivi che periodicamente l’organizzazione cercherà di raggiungere attraverso sistemi di gestione attenti a superare gli eventuali ostacoli organizzativi e gestionali, facendo emergere il valore aggiunto delle risorse, delle professionalità e del know-how aziendale. La gestione di non conformità così come l’applicazione di azioni correttive basate sull’analisi delle cause avranno il compito di migliorare le performance nel tempo in modo continuo.
I sistemi di gestione possono avere l’obiettivo di focalizzare gli sforzi verso un prodotto o servizio di qualità che risponda ai requisiti del cliente, come avviene per un sistema basato sullo standard UNI EN ISO 9001, riconosciuto e molto spesso esplicitamente richiesto per dimostrare affidabilità ai clienti o in occasione di bandi pubblici. La salvaguardia della salute e sicurezza dei lavoratori, così come il rispetto della normativa cogente sono invece gli obiettivi di sistemi basati sullo standard UNI ISO 45001, attento alla corretta valutazione e mitigazione dei rischi derivanti dalle diverse attività lavorative ed eventuali situazioni di emergenza. Allo stesso modo la tutela dell’ambiente in tutte le sue componenti e una totale conformità legislativa rappresentano il goal di un sistema implementato sulla norma UNI EN ISO 14001, fondamentale per gestire al meglio tutto quello che riguarda emissioni in atmosfera, scarichi industriali, consumi energetici, gestione dei rifiuti.
Gli standard ISO 22000, IFS e BRC GS sono tra i più richiesti dalla GDO per garantire qualità, igiene e sicurezza in tutta la filiera alimentare, ma anche dei produttori di packaging destinato o meno al contatto alimentare.
I criteri ESG (Environmental, Social, Governance) fanno riferimento alle logiche che governano strategie aziendali e investimenti per stimolare il contributo delle imprese alla lotta al cambiamento climatico, alla gestione di un impatto positivo e una governance ispirate a criteri etici. La sostenibilità sociale e quella ambientale sono il focus rispettivamente di SA8000 e di strumenti come Carbon Footprint di organizzazione (ISO 14064), di prodotto (ISO 14067) o Water Footprint (ISO 14046), con i quali valutare azioni utili a ridurre nel tempo l’impatto sull’ambiente e partecipare attivamente alla transizione ecologica.
Supportiamo inoltre le aziende nell’iter di certificazione per entrare a far parte di catene di approvvigionamento virtuose come accade con RJS (Responsible Jewellery Council) in merito all’industria dei preziosi.
Sviluppare una cultura della qualità, salvaguardare la salute e l’ambiente, sono solo alcuni dei benefici che un sistema di gestione cucito su misura per l’azienda può assicurare, oltre a rendere l’organizzazione capace di differenziarsi rispetto ai competitor e guadagnare posizioni strategiche di mercato.
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Modelli organizzativi 231

Diamo supporto alle organizzazioni nella costituzione ed implementazione di Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo al fine di aumentare l’efficienza organizzativa ed individuare uno strumento esimente per la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche.
Superato il primo ventennio dalla nascita del normativa specifica, che ha introdotto in Italia la cosiddetta Responsabilità amministrativa degli enti (D.Lgs 231/2001), si sta consolidando la prassi per cui gli impianti accusatori, della pubblica accusa, sono sempre più incentrati sull’individuare profili di responsabilità delle aziende, di fronte alla commissione di illeciti che ad oggi spaziano dai reati in ambito salute e sicurezza, a quelli di natura informatica e di violazione dei dati personali, a reati di tipo ambientale, definiti “ecoreati”, a quelli di natura corruttiva, che vedono coinvolti soggetti e strutture pubbliche.
ETA è in grado di supportare i propri clienti dalla fase di iniziale implementazione e costruzione di un Modello, a quella successiva di modifica, integrazione e adeguamento dello strumento gestorio fino, in casi specifici, ove sussista la necessaria imparzialità nel mandato affidatoci, all’assistenza alle organizzazioni con l’attività di vigilanza, in qualità di Organismo di Vigilanza.
Attraverso Audit periodici e mirati a rilevare gap organizzativo/documentali, affianchiamo il lavoro delle aziende ed indichiamo i migliori strumenti per la gestione conforme alle normative di riferimento e nel rispetto dei presupposti di responsabilità penale.